TOP 3 SALSE DI SOIA Giapponesi (Shōyu) da acquistare online nel 2024
CLASSIFICA: SALSE DI SOIA D'ECCELLENZA CHE PUOI TROVARE ONLINE NEL 2024
3. SALSA TAMARI ( by YAMASA ) Salsa di soia SENZA glutine. |
VOTO BJT: ★★★★☆ | Prezzo Aggiornato QUI | |
2. SHŌYU ARTIGIANALE ( by KISHIBORI ) Gusto morbido e ben bilanciato. |
VOTO BJT: ★★★★★ | Prezzo Aggiornato QUI | |
1. SHOYU INVECCHIATA ( by YAMAROKU ) Invecchiata 4 anni con metodi tradizionali. |
VOTO BJT: ★★★★★ | Prezzo Aggiornato QUI | |
SET 6 CIOTOLINE per inzuppo Salsa di Soia Fantasia stile giapponese. |
Prezzo Aggiornato QUI | ||
DISPENSER per SHOYU Design moderno. Due velocità di erogazione. Capacità 150ml. |
Prezzo Aggiornato QUI |
CLASSIFICA: SALSE DI SOIA D'ECCELLENZA CHE PUOI TROVARE ONLINE NEL 2024
3. SALSA TAMARI |
Prezzo Aggiornato QUI VOTO BJT: 4/5 |
2. SHŌYU ARTIGIANALE ( by KISHIBORI ) Gusto morbido e ben bilanciato. |
Prezzo Aggiornato QUI VOTO BJT: 5/5 |
1. SHOYU INVECCHIATA |
Prezzo Aggiornato QUI VOTO BJT: 5/5 |
SET 6 CIOTOLINE per inzuppo Salsa di Soia Fantasia stile giapponese. |
Prezzo Aggiornato QUI |
DISPENSER per SHOYU |
Prezzo Aggiornato QUI |
SHŌYU, SALSA DI SOIA, TAMARI, SHIRO, PONZU. FACCIAMO UN PO’DI CHIAREZZA ED ELENCHIAMO I TOP SHŌYU BRAND D’ECCELLENZA CHE PUOI ACQUISTARE ONLINE.
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SHŌYU, SALSA DI SOIA, TAMARI, SHIRO, PONZU. FACCIAMO UN PO’DI CHIAREZZA ED ELENCHIAMO I TOP SHŌYU BRAND D’ECCELLENZA CHE PUOI ACQUISTARE ONLINE.
Ti sei mai chiesto quanti siano i produttori di Salsa di Soia in Giappone?
Piu di 1200!
Sono parecchi, già…
E se ti dicessi che fino a non troppo tempo fa erano ben 10.000 ?!
Purtroppo il numero di chi produce artigianalmente una Shoyu o Salsa di Soia di qualità sta diminuendo alla grande!
Ecco perché, con questa breve guida, ti voglio aiutare ad individuare dei prodotti di qualità, fatti “alla vecchia maniera” da brand virtuosi.
Ti indicherò proprietà e ingredienti di queste Salse di Soia. Per poi svelarti come poterle acquistare facilmente online.
INIZIAMO!
1. DEFINIAMO LA SHŌYU: COS'È QUESTA FAMOSA SALSA DI SOIA?
La Shōyu (Salsa di Soia Giapponese).
È un ingrediente davvero unico e trova spazio in moltissime ricette!
Dolce e Salata! Delicata ma decisa!
Se la Salsa di soia è adatta per una dieta vegana?
Certo che si!
Un condimento benedetto!
Saporito ed assolutamente Vegan Friendly!
Che cos’è questa Shōyu?
Proviamo a dare una definizione.
(Shōyu = in giapponese sta per Salsa di Soia).
La Salsa di Soia è un condimento liquido di colore scuro, con complesse caratteristiche organolettiche.
Quali sono le sue origini?
Beh, qui dobbiamo tornare indietro di ben 2200 anni, nel vecchio impero cinese!
Eh si!
Già nell’antica Cina sapevano bene come sfruttare questo magico liquido scuro.
La Shoyu era utilizzata, così come oggi, come gustoso ingrediente di base per conferire sapidità al cibo.
Oppure come condimento, o ancora per fare marinate (per il pollo alla Salsa di Soia, per esempio). Ma anche per salse, zuppe, brodi e centinaia di altre ricette.
E in Giappone?
Sai qual è stato l’impatto della Salsa di Soia nella cucina e nelle ricette nipponiche?
Beh… a farla breve, insieme all’alga Kombu, al Miso e al Katsuobushi, la Shōyu sta sul podio dei principali ingredienti prodotti ed utilizzati in Giappone.
2. COSA DA ALLA SALSA DI SOIA QUEL SUO GUSTO UNICO?
Come forse sai, noi esseri umani abbiamo la capacità di percepire 5 gusti fondamentali.
1. Salato
2. Dolce
3. Amaro
4. Aspro
5. Umami
Beh, potresti non crederci.
La Salsa di Soia possiede incredibilmente tutte e 5 le caratteristiche.
Notevole, vero?!
I veri esperti giapponesi affermano che l’aroma di una Shōyu di qualità sia composto da ben 300 differenti sentori aromatici.
Ma com’è possibile che una semplice salsa possieda un così complesso aroma?
La parola chiave qui è: Microbi!
Si, immagino non ti aspettassi questa risposta.
Sai perché i Microbi?
Qualche idea su come siano legati alla Salsa di Soia? 🤔
Dunque… inutile dire che il loro contributo per la creazione della Shoyu sia fondamentale.
I microbi, infatti, prima scompongono la struttura delle molecole dei 3 ingredienti principali.
Poi la ricompongono, generando nuove molecole che vanno a definire tutte le sfumature di complessità aromatica della Salsa di Soia.
Ma te lo spiego meglio qui nel prossimo paragrafo.
A seconda di come aromi ed ingredienti sono combinati,
si riescono a creare diversi tipi di Salsa di Soia.
3. EH SI! TANTI TIPI DIVERSI DI SALSA DI SOIA. LI CONOSCEVI?
Eh si!
Di Salsa di Soia non ce n’è una sola!
Pensa che ne esistono di ben 5 tipologie differenti.
Cinque varietà, ognuna con aromi, profumi e colori propri.
1. KOIKUCHI
2. USUKUCHI
3. TAMARI
4. SHIRO
5. SAISHIKOMI
1. Koikuchi
COLORE
Il celeberrimo colore scuro intenso.
ORIGINI
È la Salsa di Soia più diffusa (circa l’80% del mercato).
IN CUCINA
La Koikuchi può avere disparati utilizzi, soprattutto in abbinamento ad un buon filetti di pesce.
È solitamente l’unico tipo di Shoyu utilizzato nei paesi occidentali (quella che chiamiamo generalmente “Salsa di soia”).
2. Usukuchi
COLORE
Ha un colore più chiaro (rispetto alla versione scura standard)
ORIGINI
È nata in Giappone, nel Kansai (a Kyoto è ancor oggi la Salsa di Soia più utilizzata).
SAPORE
Nonostante il colore più tenue, ha un gusto più salato della Salsa di soia precedente (Koikuchi).
IN CUCINA
Piccolo Trucco: grazie al suo colore più chiaro, se utilizzi la Shoyu Usukuchi per cuocere verdure, queste ultime manterranno il loro colore.
Utile nel caso si voglia mostrare sul piatto il vero colore di quelle verdure.
3. Tamari
SAPORE
La complessità aromatica è notevole, nonostante sia un po’ meno salata delle precedenti. Quindi meno sale, ma più umami!
IN CUCINA
La salsa di soia Tamari viene spesso utilizzata in abbinamento con carni dal sapore intenso (delle belle bistecche di manzo, per esempio). Questo perché la qualità del suo particolare umami riesce ad arricchire ed esaltare altri gusti forti.
EXTRA
Poiché viene creata con poco grano (o proprio nulla), questa Salsa di Soia spesso non contiene Glutine.
Sei parte del club delle rognose intolleranze al glutine?
Beh… la Shoyu Tamari wheat-free è decisamente la tua salvezza!
4. Shiro (Shōyu Bianca)
COLORE
Shiro in giapponese significa “bianco”.
Il suo colore è infatti più chiaro della Salsa di Soia “Usukuchi”.
SAPORE
Potremmo descriverne il sapore come opposto alla salsa Tamari. Gli abili produttori di shoyu “shiro” giapponese, utilizzano decisamente poca soia nella preparazione. Prediligendo l’uso del grano. Questo espediente, conferisce alla questa Salsa di Soia un colore ben più chiaro ed un gusto più dolce.
5. Saishikomi
COLORE
Questa Shoyu è addirittura più scura della Koikuchi ed ha una struttura aromatica più intensa.
SAPORE
È comunemente nota anche con il nome di kanro shōyu o “Salsa di Soia Dolce”.
Ha infatti un impatto così piacevolmente dolce, da piacere a tutti coloro che la assaggiano.
Ti interessa già sapere dove trovare
questi ingredienti così straordinari?
Ne parlo qui giù in fondo,
alla fine di questa “Soy Story”
Insomma… tanti colori, tanti profumi, tanti aromi.
Ma alla fine come si crea una tale complessità di gusto?
In realtà dipende tutto da 3 ingredienti.
Vediamo se indovini i 3 principali ingredienti per creare la Salsa di Soia?
4. MA... COME SI FA LA SALSA DI SOIA?
I tre elementi chiave di cui avrai bisogno (in caso vorrai cimentarti nella preparazione di Salsa di Soia fatta in casa) per fare la Shoyu da zero sono:
- Fagioli di Soia
- Grano
- Sale
MA COME SI FA LA SALSA DI SOIA?
POSSIAMO FARLA IN CASA?
- Si cuociono a vapore i fagioli di Soia.
- Poi si tostano i chicchi di Grano. Il grado di tostatura del grano, andrà ad influire sulla ricchezza aromatica della nostra Salsa di Soia.
- Dopo aver mescolato Soia e Grano, aggiungiamo finalmente i microbi “Aspergillus Oryzae” (Li puoi acquistare QUI ). Questo particolare fungo-muffa da alla salsa di soia il suo famoso e riconoscibilissimo gusto.
- Il composto (soia+grano+fungo) viene poi chiuso all’interno di botti di legno e lasciato fermentare per 3 giorni. Per essere sicuri di ottenere un risultato di qualità, dobbiamo prestare estrema attenzione al controllo della temperatura. Per un adeguato processo di fermentazione, il composto deve rimanere ad una temperatura stabile di 30ºC.
- Dopo 3 giorni, notiamo che il colore di questo mix è diventato di un bel verde acceso. È il segnale! Il processo di fermentazione è finalmente completato. Dopo questa fase, il composto prende il nome di Koji.
- La preparazione della Salsa di Soia continua travasando questo Koji all’interno di grandi botti di legno (scoperchiate). Qui vengono aggiunti al composto anche sale ed acqua.
- È finalmente arrivato il momento. Ora lasciamo riposare il tutto per un po’… diciamo circa 18-24 mesi! 😅
- Con il passare del tempo, il denso composto si fa via via più scuro. Durante la lunga attesa, il contenuto di queste botti necessità di frequenti rimescolamenti. Più si mescola, più aria assorbe, più il processo di fermentazione ne risulta accelerato.
- Dopo questi passaggi, trascorso il tempo necessario, il composto è finalmente pronto per essere utilizzato (non dimenticare di filtrare bene tutto quanto!)
VUOI APPROFONDIRE E IMPARARE I PROCESSI DI FERMENTAZIONE?
Ti consigliamo QUESTO libro sull’argomento.
Sei così folle da voler provare?
Se mai farai la tua Salsa di Soia fatta in casa…
Ti prego di scrivermi e di farmelo sapere.
🙃 Voglio conoscere tutta la storia!
Voglio dire… capisco benissimo la passione (e l’ossessione) per questo sacro ingrediente.
Sono davvero convinto che la Shoyu racchiuda in se un grande potere!
5. IL POTERE SEGRETO DELLA SALSA DI SOIA
Come abbiamo capito, la Salsa di Soia è un ingrediente fermentato.
Come tale, condivide alcune caratteristiche con cibi che hanno seguito processi similari. Parliamo ad esempio di formaggio, miso o sake.
Questa sua complessità aromatica lo rende un valido ingrediente, in grado di esaltare piatti di ogni tipo di cucina e cultura culinaria.
C’è da aggiungerlo!
Già solo il fatto che la Shoyu sia un ingrediente creato unicamente con ingredienti provenienti dall’agricoltura, ha dell’incredibile.
Quindi, da una parte si può benissimo integrare in diete vegetariane e vegane.
Dall’altra, ci dimostra che noi esseri umani possiamo creare cose straordinarie, anche mantenendo uno stile di vita in piena armonia con la natura.
Godiamoci dunque questo ingrediente così subarashii (subarashii = straordinario)
È il momento di scoprire quali Salse di Soia d’eccellenza siamo riusciti a scovare online!
6. TOP 3 SALSE DI SOIA GIAPPONESI (+STRUMENTI) DA ACQUISTARE ONLINE
3. Yamasa - Salsa Tamari giapponese, senza glutine
COSA
Salsa di soia fermentata naturalmente.
È realizzata solo con soia SENZA grano.
GUSTO
La Tamari è più scura e densa, ma un po’ meno salata.
UTILIZZI
La puoi utilizzare per saltare in padella i tuoi cibi, preparare marinate, come salsa per immersione, per fare ottime zuppe, per le tue insalate e molto altro.
DOVE
Made in Japan.
COME SI PRODUCE
La salsa Tamari di Yamasa è completamente gluten free.
Per produrla infatti non si utilizza grano, ma solamente fagioli di soia in purezza.
INFO
Punteggio BJT: ★★★★☆
Prezzo aggiornato QUI
2. Kishibori - Shōyu Artigianale giapponese
COSA
Questa è una shōyu artigianale premium, prodotta da Kishibori in Giappone.
GUSTO
Morbido e ben bilanciato.
Ha un tono più delicato, rispetto ad altre salse di soia.
Ma il sapore è assolutamente pieno e rotondo.
UTILIZZI
Per godere a pieno di questa primizia, meglio usarla a crudo!
Ovviamente fa la sua bella figura anche quando utilizzata nei diversi metodi di cottura.
DOVE
È prodotta in Giappone dalla Takesan Company.
Questo produttore giapponese di Shōyu si trova a Shodoshima, una piccola isola nel Mare Interno di Seto.
COME SI PRODUCE
Gli ingredienti base per questa shoyu, sono fagioli di soia di alta qualità, grano e sale marino essiccato al sole. Questa soia al vapore, il grano tostato, il sale, l’acqua e il koji (muffa buona di fermentazione) sono lasciati fermentare per 1 anno in vecchie botti di cedro.
INFO
Punteggio BJT: ★★★★★
Prezzo aggiornato QUI
1. Yamaroku - Shōyu invecchiata Giapponese
COSA
Ecco finalmente la nostra n.1. Una vera Salsa di Soia gourmet con un umami ben strutturato.
GUSTO
Il gusto di questa Yamaroku Shōyu è intenso e rotondo.
L’umami è ben bilanciato e strutturato.
Se abbinato al gelato alla vaniglia, questa salsa di soia restituisce toni di caramello.
UTILIZZI
Ottima per inzuppare Sushi, Sashimi, Pesce alla Griglia.
Puoi utilizzarla per creare le salse Ponzu e Teriyaki, direttamente nella tua ciotola da ramen.
È l’ingrediente che cercavi e spingerà i tuoi piatti ad un nuovo livello di gusto.
DOVE
Made in Japan.
COME È PRODOTTA
Dopo la fermentazione, questa salsa di soia viene invecchiata per ben 4 anni.
In fase di produzione, i maestri giapponesi che la lavorano seguono gli antichi tradizionali metodi di fermentazione. Utilizzando botti in legno chiamate “Kioke”
INFO
BJT Rate: ★★★★★
Prezzo aggiornato QUI
Bonus.
Strumenti all'altezza di queste Salse di Soia
CONGRATULAZIONI!!
Hai finalmente acquistato una Shoyu di eccellenza!
MA QUALI SONO I MIGLIORI STRUMENTI
PER SERVIRE LA TUA NUOVA SALSA DI SOIA?
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Domo Arigatō 🙏
Grazie per essere arrivati fin qui.
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Written by: Dromediary