CHI HA INVENTATO I TAKOYAKI?

IL MOMENTO È ARRIVATO…
OGGI FACCIAMO LUCE SULLE MISTERIOSE ORIGINI DEI TAKOYAKI, ICONA DELLO STREET FOOD GIAPPONESE.
IL MOMENTO È ARRIVATO…
OGGI FACCIAMO LUCE SULLE MISTERIOSE ORIGINI DEI TAKOYAKI, ICONA DELLO STREET FOOD GIAPPONESE.
1. MA...COSA SONO STI TAKOYAKI?

Takoyaki nell’iconico contenitore a barchetta
Se sei un fanatico di anime, manga, cultura giapponese, sai già di cosa parlo.
Il Takoyaki è uno dei simboli dello street food tradizionale giapponese.
Sicuramente l’hai già visto. Prova a pensarci.
Palline grandi come quelle da golf, servite nel loro tradizionale vassoietto a forma di barca e ricoperte da abbondanti salse.
Non essere sorpreso se al posto delle bacchette ti rifilano due spiedoni. È così che si mangiano i takoyaki. Share on XNon sei sicuro di aver capito? Te lo spiego meglio.
Takoyaki
I takoyaki sono un piatto molto popolare in Giappone.
Sono sfere soffici e croccanti, di colore giallo tenue, sbruciacchiate qua e la sulla superficie.
Ma queste “palle da golf” hanno un segreto.
Ogni sfera nasconde un cuore di Tako (たこ).
Che è sto Tako? È il termine giapponese per “polpo”.
Ogni takoyaki infatti custodisce al suo interno un bel pezzettone di polpo.
E il tutto si sposa a meraviglia con le golose salse con cui vengono ricoperti.
I takoyaki nascondono molti segreti.
Qui ti sveliamo come poterli ricreare a casa tua,
con lo stesso stile giapponese.
Dunque dunque… takoyaki!
Ma quando (e dove) è iniziata Takoyaki-mania?
2. L'EVOLUZIONE DEI TAKOYAKI

© Dromediary– L’Evoluzione dei Takoyaki
Secondo i più golosi archeologi e antropologi, il takoyaki per come lo conosciamo noi, è il risultato di 3 grandi fasi evolutive.
Iniziò tutto dal Choboyaki di Neanderthal
Passando per il Radioyaki Sapiens
Per finire al Takoyaki Sapiens Sapiens
CHOBOYAKI
Il Choboyaki è il primo antenato, il progenitore. Colui che a dato il via a questa evoluzione del gusto.
Il nome deriva da “Chobi Chobi”.
In Giappone, questo termine onomatopeico esprime l’azione di bere a piccoli scorsi. Ma proprio un goccino alla volta, quasi stessi degustando un prestigioso whisky o un rinomato sake.
Ma questo che c’entra?
Semplicemente, quando questi Choboyaki vengono preparati sulla loro griglia rovente, la pastella viene versata quasi goccia a goccia.
Per quanto riguarda la forma, beh… qui siamo ancora lontani dall’iconica sfera-takoyaki. Il Choboyaki non era servito in palline, ma come un unico rettangolo.
Anche gli ingredienti sono diversi.
Questo grosso snack è ripieno di konnyaku (un ingrediente tradizionale giapponese, ricavato dalle patate dolci), beni shōga (zenzero marinato), edamame (fagioli di soia verdi giapponesi) e shōyu/salsa di soia.
RADIOYAKI
Gli anni passano e l’attaccamento al Choboyaki va pian piano scemando.
Arriva l’era del Radioyaki.
Un nuovo gustoso snack giapponese, molto popolare soprattutto tra i bambini. Rispetto al suo predecessore ha una forma più larga ed è ripieno di carne di manzo.
Vediamo se indovini l’origine del nome di questi Radioyaki.
Ebbene sì! Il suo nome è un tributo a una grande innovazione tecnologica di quei tempi. La radio.
TAKOYAKI
Per l’ultimo step evolutivo, dovevamo aspettare il 1935 e un giovane commerciante di nome Tomekichi Endo.
Il ragazzo, originario di Akashi (dalla prefettura di Hyogo in Giappone), stava visitando la città di Osaka, vendendo Radioyaki lungo la strada.
Scorrazzando per le vie di Osaka con il suo carretto da street food, pubblicizzava il suo prodotto, definendolo come “l’unico e solo Radioyaki ripieno di ottimo polpo di Akashi”.
Nell’ideare questo prodotto, fu probabilmente ispirato da un piatto tipico della sua città natale, l’Akashiyaki (una sorta di raviolo/gnocco rotondo, ripieno di polpo, la cui pastella era molto ricca di uova).
Fu così che insomma da un momento all’altro il Takoyaki vide la luce.
Diventando popolare, prima nella sola regione del Kansai, raggiunse presto il Kantō ed infine l’intero Giappone.
La scalata del takoyaki fu davvero irrefrenabile.
Tanto da diffondersi in tutta l’Asia, come icona dello street food tradizionale giapponese.
3. DOVE GUSTARE I DELIZIOSI TAKOYAKI GIAPPONESI ?

Lanterna gigante a forma di Polpo, in un ristorante di Osaka, Giappone.
Da quando nel 1935 fece la sua comparsa in città, il Takoyaki divenne il simbolo culinario di Osaka.
Persino gli stessi giapponesi, in visita alla città di Osaka, non perdono occasione di sbafarsi questo ustionante street food.
Che dire, poi, della velocità con cui vengono preparati?
È qualcosa di folle!
Tu sei li con lo sguardo imbambolato e incredulo. Mentre ti convinci che il Takoyaki master davanti a te non può essere altro che un robot.
Preparati negli yatai (bancarelle di cibo) in ogni angolo della città, i takoyaki sono estremamente popolari durante i Matsuri (祭), ovvero i famosi festival estivi giapponesi.
Tu hai già visto un Matsuri! (Te lo giuro)
Sono sicuro che almeno una puntata del tuo cartone giapponese preferito era ambientata durante uno di questi festival.
Yukata, fuochi d’artificio, giochi per bambini e tanto street food!
La cosa sconvolgente?
È tutto vero! È proprio come negli anime! Che nostalgia!
Ok dai. Prossimamente vedrò di raccontare qui sul blog “le vere avventure avventurose di un pischello italiano, alla scoperta dei Matsuri estivi giapponesi”.
La cosa ti intriga?
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Di cosa parlavamo?
Ah si! Takoyaki alle bancarelle, ma non solo.
Li puoi trovare infatti anche in shop e ristoranti dedicati, così come nei supermercati e combini (convenience store) di tutto il Giappone.
Ma se lo vuoi di qualità, le strade sono 3.
O te lo prendi in uno Yatai giapponese.
O trovi il tuo ristorante/izakaya di fiducia.
O vai Takoyaki fai da te!
Magari organizzando un Takopa!
(Cos’è? Te lo spiego qui sotto)
4. CINQUE FATTI CURIOSI SUI TAKOYAKI
Conoscevi già questo piatto dal Giappone?
Lo puoi fare anche a casa.
È davvero semplice e divertente!
Scopri tutti i Segreti dei Takoyaki QUI.
🙏 Grazie per aver ascoltato la mia storia.
Ti è piaciuta?
Falla leggere ad altri Japan Lover, mi raccomando😉
Scritto da: Jacopo @Dromediary